Forte segnale: il 2015 si è aperto con la prima delibera di Consiglio Comunale, votata all’unanimità dalle parti politiche di maggioranza e di opposizione, oggi pubblicata all’Albo pretorio informatico sull’istituzione della Giornata della Memoria per le Vittime da malaedilizia: un gesto di omaggio (finalmente) istituzionale alle ottanta vittime che nel giro di mezzo secolo hanno segnato la recente storia di Barletta nei vari crolli succedutisi (Via Magenta 8 dicembre 1952 con 17 morti, Via Canosa 16 settembre 1959 con 58 morti, Via Roma 3 ottobre 2011 con 5 morti, senza dimenticare le mancate 32 vittime del crollo dimenticato di via Taddei nel 1956).

Tributo di sangue pagato dalla cittadinanza delle varie epoche alla speculazione selvaggia ed a quella edilizia di azzardo che ha connotato il secondo Novecento italiano e, specie a Barletta, fino a questo primo decennio degli anni Duemila.

Negli atti amministrativi del provvedimento votato, il verbale della Commissione Consiliare permanente Affari Istituzionali presieduta da Giacomo Bruno nel quale viene recepita la nota protocollata dal Gruppo di Lavoro Barletta Via Canosa 1959-2009 a firma di Maria Straniero De Mari (in rappresentanza delle Famiglie delle Vittime) e del giornalista Nino Vinella, Direttore de La Gazzetta dell’Archeologia on line, quale portavoce, discussa dalla Commissione e della quale, nel corso del Consiglio Comunale, si è tenuto conto per l’emendamento presentato in aula sulla modifica, approvata, da Giorno del Ricordo a Giornata della Memoria.

La delibera servirà anche a rilanciare la richiesta di riconoscimento al gonfalone della Città di Barletta della Medaglia d’oro al merito civile per i soccorritori del crollo di Via Canosa del 1959, come pure di tutti coloro che si prodigarono per le operazioni di salvataggio negli altri crolli.

LA REDAZIONE

DALL'ARCHIVIO NEWS...

17/01/2015. BARLETTA - SI DEL CONSIGLIO COMUNALE DI BARLETTA ALLA "GIORNATA DELLA MEMORIA PER LE VITTIME DELLA MALA EDILIZIA": 80 MORTI IN 50 ANNI. IL TRIBUTO DELLA POLITICA E L'IMPEGNO DEL GRUPPO DI LAVORO VIA CANOSA 1959-2009 OLTRE IL RITO PER UNA NUOVA COSCIENZA.

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